Come sostituire il sale? Con il gomasio, un alimento semplice, composto solo da semi di sesamo biologici e sale marino integrale biologico ma ricchissimo di proprietà. Non a caso fa parte della tradizionale cucina macrobiotica.

Usare il gomasio sulle zuppe, sulle verdure e in tutti gli alimenti che si vogliono insaporire in modo delicato e gustoso; da usare a crudo o appena prima di spegnere il fuoco. Il sesamo contiene principi nutritivi importanti: ricco di sali minerali, fra cui calcio, ferro, potassio e fosforo, vitamina F, aminoacidi e acidi grassi polinsaturi e risulta un’ottima alternativa per chi abusa del sale. Starete pensando che nella ricetta il sale c’è ugualmente, ma in percentuale molto bassa. La classica ricetta del gomasio, , prevede infatti per 7 cucchiai di sesamo biologico 1 solo cucchiaino di sale integrale biologico, si possono poi variare le proporzioni a seconda dei gusti e delle esigenze ad esempio miscelando 10 parti di sesamo e una di sale fino a un rapporto di 20 o 25 a 1.

Procedimento: Bisogna lavare e asciugare il sesamo, non serve se lo avete acquistato biologico, per poi tostarlo leggermente in forno o in padella a fuoco lento (stando attenti a non esagerare sennò il sapore risulterà amaro) miscelarlo insieme al sale (anch’esso leggermente tostato per far evaporare il cloro) e infine triturare il tutto utilizzando un mortaio di terracotta e un pestello di legno (altrimenti utilizzate un minipimer o un frullatore).

Una volta pronto, il gomasio fatto in casa può essere conservato in frigorifero ben chiuso in un barattolo di vetro per un settimana circa. Inoltre il gomasio aiuta a regolarizzare l’intestino e migliorare le funzioni epatiche, ha un effetto antinausea, controlla i livelli di colesterolo nel sangue, contribuisce ad alleviare i dolori in genere e può essere utilizzato in caso di ipertensione o problemi ai reni. Potenzia anche le difese immunitarie. In alternativa al gomasio, potete preparare il tahin, una crema di semi di sesamo con l'aggiunta di olio extravergine di oliva. I semi di sesamo vanno sempre tostati e raffreddati, si aggiunge un filo di olio extravergine di oliva da pestare nel mortaio o tritare nel mixer; può essere utilizzati sia nelle ricette salate che nei dolci, provare per credere!